DiverIMPACTS

DiverIMPACTS è il progetto di ricerca europeo H2020 che federa 34 partner europei (clicca per approfondire) per lavorare sui sistemi di diversificazione colturale di specie agrarie annuali, con particolare riguardo a seminativi e sistemi orticoli. Il progetto DiverIMPACTS ha diversi obiettivi, tra i quali:

  • valutare le prestazioni di diversificazione delle colture attraverso rotazioni (diversificazione temporale) e associazioni colturali (diversificazione spaziale);
  • lavorare con gli attori del sistema produttivo e con i territori concorrendo a produrre le innovazioni sistemiche necessarie al conseguimento della sostenibilità ambientale ed economica, oltre che ragionando per rimuovere gli ostacoli che impediscono di maturare i benefici dalla diversificazione delle colture a livello di azienda agricola e di filiera;
  • formulare raccomandazioni per i decisori politici e aziendali volte a facilitare il coordinamento di tutte le parti interessate all’interno del sistema alimentare.
Il dispiegamento di una rete di sperimentazioni condotte tramite 25 casi di studio realizzati in ambienti reali (aziende agricole) e una decina di aziende sperimentali che operano tramite dispositivi di ricerca di lungo termine.

FIRAB contribuisce al progetto soprattutto nel ruolo di vice-leader del Work Package dedicato ai casi di studio, di cui uno in Sicilia, in collaborazione con il CREA Cerealicoltura, legato a una rotazione centrata su frumento duro (Triticum durum Desf.) e sulla (Hedysarum coronarium). Per approfondimenti:

Di seguito il link al caso studio sulla canapa

Coltivare-lorto1

FIRAB concorre anche all’indagine dello stato dell’arte della diversificazione colturale in Italia ed Europa, all’identificazione e valutazione degli indicatori di sostenibilità più idonei a fotografare la performance della diversificazione colturale, alla formulazione delle indicazioni di politica agroambientale e alla divulgazione del lavoro. I 25 casi di studio vedranno concorrere, oltre ai ricercatori, vari attori locali, tra cui -in primis- gli agricoltori, con cui confrontarsi sulle scelte, formulare congiuntamente le traiettorie di innovazione, individuare nuovi sbocchi di filiera e valutare le performance di sostenibilità sulla base di un set articolato di indicatori. Parte di questi indicatori verranno individuati collettivamente e parte concordati nel progetto per garantire la confrontabilità tra le distinte situazioni testate in 11 distinti paesi europei rappresentativi di vari ambienti pedoclimatici. Nel caso studio promosso da FIRAB e nell’insieme del progetto, il biologico godrà di una particolare attenzione, caratterizzando numerose sperimentazioni e realtà di indagine.

Approfondimenti:

  • Caso studio in Italia
  • Seminario  “La canapa in Sicilia: stato dell’arte e prospettive”, su caso studio promosso da Firab, realizzato in collaborazione con il CREA Cerealicoltura.

Nei tuoi tweet utilizza #DiverIMPACTS o @DiverIMPACTS 

Practice abstracts

Reintroduzione della coltivazione della canapa nelle zone mediterranee

In inglese: https://zenodo.org/record/5704821

L’introduzione della coltivazione a strisce nel Medio Adriatico

In inglese: https://zenodo.org/record/6322893

Contenuti

Parlano del progetto

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