Il colza GM prende il treno

Le linee ferroviarie rappresentano un habitat fortemente esposto alla diffusione di brassicacee, e di colza in particolare, a causa della fuoriuscita di seme durante il trasporto. Considerando che il glifosato è regolarmente impiegato per il controllo delle piante spontanee lungo i binari, la possibilità di diffusione di piante tolleranti la sua applicazione aumenta. Uno studio pubblicato sulla rivista scientifica Environmental Sciences Europe ha esaminato la presenza di colza  (Brassica napus) geneticamente modificato tollerante glifosato a ridosso delle principali stazioni ferroviarie svizzere, con l’obiettivo di rilevare la presenza accidentale di piante transgeniche, a fronte del divieto d’uso e di importazione in Svizzera di colza transgenico.
Settantanove aree ferroviarie sono state campionate in Svizzera e in Liechtenstein, e la presenza di colza è stata rilevata in 58 di essi. Su 2.403 campioni testati, quattro località (una a Lugano e tre nella zona di Basilea), hanno fatto registrare un totale di 50 piante presentanti la proteina CP4 EPSPS e per due località è stata osservata la sopravvivenza all’applicazione di glifosato.

Secondo i ricercatori, le piante transgeniche sono state probabilmente introdotte attraverso fuoriuscite di semi contaminati da treni merci o durante le operazioni di carico e scarico.

I ricercatori fanno anche notare come il flusso genico si può verificare interessando diverse specie sessualmente compatibili al colza e che la presenza capillare delle ferrovie nel paesaggio agrario costituisce una potenziale fonte di contaminazione di piante GM anche in assenza di pratiche agricole.

La presenza di un campione positivo nei pressi della stazione di Lugano desta inoltre qualche inquietudine a casa nostra: si trattava di convogli provenienti o diretti verso l’Italia? Vale la pena ricordare che il nostro Paese è centro di diversificazione genetica di numerose brassicacee, non ultimo il colza.

http://www.enveurope.com/content/24/1/23/abstract
Nicola Schoenenberger and Luigi D’Andrea (11 September 2012) Surveying the occurrence of subspontaneous glyphosate-tolerant genetically engineered Brassica napus L. (Brassicaceae) along Swiss railways. Environmental Sciences Europe 2012, 24:23 doi:10.1186/2190-4715-24-23

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