Come la coltivazione a strisce valorizza le produzioni locali

Luca Colombo, segretario generale FIRAB, presenterà “Politiche e approcci agroecologici applicati alla coltivazione a strisce” al Convegno “La Fava di Fratte Rosa sotto i riflettori della ricerca Europea” che si terrà Domenica 15 Maggio 2022 alle ore 10:00 presso il Convento S. Vittoria a Fratte Rosa (PU).

La coltivazione a strisce (o strip cropping) è poco utilizzata in Italia. Le conoscenze pratiche e scientifiche devono essere sviluppate al fine di applicarla in modo appropriato, particolarmente in aree dove le aziende agricole sono molto diverse per dimensioni, topografia dei campi agricoli e disponibilità di attrezzature. L’applicazione dello strip cropping può essere di particolare rilevanza per gli agricoltori interessati a coltivare specie minori e cultivar locali che costituiscono produzioni tipiche e sono espressione della cultura alimentare locale.

Identificare le migliori combinazioni di specie vegetali, in modo che le pratiche agricole necessarie per una coltura non interferiscano negativamente con quelle dell’altra. Definire le larghezze ottimali delle strisce e dei campi, tenendo conto della larghezza delle macchine (specialmente per la lavorazione e la raccolta) al fine di ridurre le capezzagne improduttive e il tempo di lavoro.

Maggiori info nei practice abstracts del progetto DiverImpacts

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